Descrizione
“I veri intenditori non bevono vino, ma degustano segreti”
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Storie intorno al Montorfano
Mi piace pensare che una sera 23 narratori si siano ritrovati tutti intorno al Montorfano per un invito. Ognuno doveva portare con sé una sedia e una storia da raccontare; non una novella inventata ma una storia accaduta davvero, un evento che riguardasse sé stesso, la propria famiglia, la propria cantina e un’etichetta che racchiudesse tutto questo.
C’era una volta… e per ognuno di loro c’è un tempo, un personaggio, un esordio, un avvenimento diverso da tutti gli altri.
C’era una volta… ma c’è anche adesso qualcuno che vuole far conoscere, condividere un ritaglio della propria storia, della storia della propria cantina con altri vignaioli, ma anche chi, per curiosità e per amore verso le vicende umane, ha aggiunto la propria sedia, si è unito al gruppo di chi ha qualcosa da raccontare e partecipa a questo appuntamento.
È il momento dell’ascolto.
Ogni storia è raccolta in un’etichetta che forse, ai più, passa inosservata perché presi più dal contenuto della bottiglia… – e come non capirli!… – che da un’etichetta, ma quando un produttore mette sul mercato il suo prodotto mette a disposizione un pezzo del proprio terreno, del proprio lavoro a chi lo acquisterà, e…
…e vuole offrire anche qualcosa di intimo, qualcosa che riguarda la propria famiglia, i propri sentimenti, un fatto accaduto ai propri precorritori e che ha permesso di essere oggi quello che è.
È come un rebus: una parola, un disegno, un colore e il gomitolo della storia si dipana come, particolare dopo particolare, la frase nascosta piano piano si manifesta.
Tutti verranno a conoscenza del “segreto”?
No, non tutti; solo chi ha mantenuto gli occhi aperti su ciò che lo circonda e ha avuto il coraggio di chiedersi “perché”; chi ha la curiosità di indagare ha il privilegio di scoprire e di arricchire la propria storia di scampoli di vita di altra umanità.
Grazie a tutti coloro che hanno condiviso un tratto di strada con me e con la mia penna, anche se oggi si scrive tutto al computer!!!
Grazie a tutti coloro che pur non conoscendomi hanno aperto le loro cantine e hanno condiviso un frammento di sé con una sconosciuta e con tutti gli sconosciuti che leggeranno queste narrazioni.
Clara Gandossi
