Descrizione
Fare rivivere, ricordare la Memoria storica della Resistenza, è un dovere civile sociale e morale di tutte le istituzioni, perché ancora oggi, per le nuove generazioni, quei fatti siano motivo di riflessione, monito per garantire e consolidare sempre più un futuro di libertà, di pace, di democrazia, di solidarietà, di convivenza civile nel rispetto dei diritti umani.
Tomaso Bertoli – classe 1922 – era uno dei milioni di italiani sotto le armi nel 1943.
Già da quei tempi Tomaso venne chiamato col nome di battaglia «Tarzan» per la sua corporatura atletica e la sua forza fisica, oltre ad una determinazione pratica, acquisita sotto le armi, dove raggiunse il grado di sergente.