Descrizione
Nel 2025 ricorre l’ottantesimo anniversario della Liberazione italiana dal nazifascismo.
Il 25 aprile 1945 segna l’inizio della fine della guerra e dell’occupazione tedesca ed è il primo passo verso la nascita della Repubblica Italiana e della Costituzione del 1948.
Ricordare, dopo 80 anni, la Liberazione è perciò un invito a riflettere sul significato della libertà e della democrazia soffermandosi sulla necessità di prendersene cura, nella certezza che non sono conquiste definitive. Come ci ha ricordato il Presidente Mattarella, “non possiamo accontentarci di una democrazia a bassa intensità”. Dobbiamo perciò tenere alta l’attenzione anche e soprattutto attraverso il ricordo e la memoria.
Oggi non abbiamo più testimoni diretti di quelle drammatiche vicende e quindi una mostra, ed il relativo catalogo, sono un prezioso contributo lasciato soprattutto alle nuove generazioni: si contestualizza infatti il passato, rendendo la storia più concreta e vicina; si rafforzano i valori democratici; si riflette sulle scelte individuali e si comprende la complessità dei tempi.
Le fotografie, che umanizzano la storia, raccontano vite reali, emozioni, volti e paesaggi, non danno risposte semplici, ci chiamano alla loro interpretazione, trasmettono il sentimento di chi le ha scattate, suscitano emozioni in chi le guarda e contribuiscono, infine, come tutti i processi culturali, a passare dal sapere al capire.

