Descrizione
Il volume, arricchito da un Appendice sulla storia della 122a Brigata Garibaldi e da un Glossario resistenziale, è dedicato alla figura di Franco Moretti, un giovanissimo partigiano gardonese che diede la vita per la libertà, e al quale sono intitolati il Liceo Scientifico di Gardone e l’Istituto Superiore di Lumezzane.
In un periodo tragico della nostra storia un ragazzo (quando Franco sceglie di entrare nella Brigata Garibaldi aveva 16 anni) decide di lottare per liberare l’Italia dalla oscura presenza nazifascista, rischiando la vita.
La lettera scritta al padre su di un foglio a quadretti, forse strappato da un vecchio quaderno di scuola, e lasciata sul letto la notte prima di partire, nella sua lucida semplicità è commuovente: “Caro babbo […] non dare colpa a nessuno della mia partenza da casa perché solo io sono il responsabile. Se mi cercheranno tu non saprai mai dire dove sono andato a finire. Dà un bacio alla Maria e uno alla Giulia e dille che mi perdonino e che presto ci rivedremo. Tuo devotiss. Franco”.
Franco, come tanti altri giovani, non tornò mai più a casa, restano a suo ricordo un cippo sulle montagne di Cesovo e il Liceo a lui intitolato, ma il suo ricordo vive in chiunque, credendo tenacemente nel valore della libertà, non si rassegna a dire che il mondo è inevitabilmente quello che è, ma vive quotidianamente, come suggerisce Camus, restando fedele alla bellezza possibile del mondo e agli oppressi.