Descrizione
Dall’epoca medievale e poi nei secoli successivi, il nostro territorio ha rappresentato, per tradizione mercantile e posizione geografica, oltre che per capacità d’iniziativa imprenditoriale, uno snodo primario degli scambi e delle relazioni verso i paesi di tutto il mondo.
Una tradizione che si è rinnovata negli ultimi due secoli, attraverso nuove forme e modalità, come le Grandi Esposizioni internazionali, che a partire dalla prima Expo di Londra del 1851 – passando per quella celeberrima di Parigi del 1889, per cui fu costruita la Torre Eiffel, fino alla prima Expo italiana di Milano 1906, che celebrava il traforo del Sempione e il dinamismo della modernità – hanno portato popoli e culture ad incontrarsi, trasformando le fiere commerciali e industriali in una vetrina sulle culture e le società mondiali, che entravano in contatto attraverso gli scambi economici e le conquiste coloniali.
Per sua stessa vocazione, l’Expo è un’occasione di confronto e di scambio tra culture e tradizioni diverse. Proprio per questo non possiamo perdere l’opportunità di proporre al mondo lo splendore e la ricchezza della nostra tradizione culturale, offrendo allo stesso tempo come contributo al dialogo tra i popoli, quella sensibilità e quei valori che appartengono così profondamente alla nostra storia.