Descrizione
Assistiamo ogni giorno a prese di posizioni in difesa degli alberi, senza che i promotori delle varie iniziative abbiamo sufficienti conoscenze scientifiche per approcciarsi tecnicamente alle problematiche. Tutelare gli alberi presuppone di conoscere l’intricata sequenza di eventi biologici che regolano la loro vita, in relazione con il contesto in cui sono destinati a vivere. Soprattutto nelle nostre città releghiamo le piante in spazi inadeguati alle loro esigenze vitali, mancando spesso l’attenzione ad una corretta progettazione per la crescita di organismi vegetali con potenzialità sorprendenti. Come se non bastasse, anche i cambiamenti climatici in corso potrebbero influenzare la vita delle piante nelle nostre città. Una recente ricerca ha dimostrato che la crescita degli alberi e la longevità degli stessi sono inversamente correlate al variare della temperatura: più è alta e meno gli alberi vivono. Addirittura, è stato dimostrato che la longevità di un albero diminuisce di 23 anni all’aumento della temperatura media annua di 1 °C. Lo scenario futuro, dopo i molti insuccessi di questi anni, esige dei professionisti competenti e preparati per progettare un nuovo sistema verde per le nostre città, affrancandosi da una concezione obsoleta ed empirica, a favore di una scientificità che produrrà certamente risultati tangibili per l’avvenire. Il futuro è, quindi, dei dottori agronomi e dottori forestali che possiedono le necessarie conoscenze in campo agronomico, biologico, naturalistico, economico e pianificatorio per aprire nuove prospettive per la vivibilità dei nostri paesi.
