Descrizione
Per 260 anni, la Cartiera sorta lungo il fiume tra Vaprio e Concesa intorno al 1748 ad iniziativa del nobile Cesare Monti, ha rappresentato una delle realtà industriali di punta del Medio Corso dell’Adda.
Migliaia di lavoratrici, lavoratori, tecnici e dirigenti di fabbrica hanno prestato la loro opera nel grande stabilimento, traendone pane, identità professionale e sociale e la consapevolezza di contribuire a un’impresa manifatturiera di alto livello produttivo, attiva per il mercato nazionale e per quello mondiale. Dalla fine del Settecento fino ai primi decenni del Novecento la fabbrica vapriese ha prodotto, sotto il controllo delle autorità, carta bollata per lo Stato napoleonico, austriaco e poi italiano, un motivo di grande orgoglio e soddisfazione.
Mario Chignoli, tecnico e dirigente dell’industria cartaria italiana, con la consulenza dello storico Vincenzo Sala ha raccolto l’archivio aziendale della Ditta Binda, la società che ha gestito lo stabilimento vapriese tra il 1868 e il 1981 portandolo ai più alti livelli tecnologici e produttivi.
“Fonti per la storia della Cartiera di Vaprio d’Adda” è un’opera che apporta un contributo importante (e finora privo di precedenti specifici) alla conoscenza di una vicenda industriale esemplare, permettendo di ricostruire il plurisecolare sviluppo di un’impresa manifatturiera lombarda di livello e le molteplici trasformazioni dell’area che l’ha ospitata, dalle origini remote fino alla fermata della fabbrica nei primi anni del nuovo millennio.