Descrizione
“Santella” non è una parola di uso frequente, ma da noi tutti sanno quello che significa. Di santelle infatti è segnato tutto il territorio del comune. Ce ne sono di vari tipi, dal semplice affresco su un muro all’angolo o all’ingresso di una casa, alla nicchia con la statua della Madonna o di qualche santo, a un capitello con un mazzo di fiori, fino a vere e proprie cappelle, in paese o in mezzo ai campi, spesso vicine a un fosso o una sorgente, con tanto di cancelletto, la cassettina per le offerte e una serie di ex voto per grazia ricevuta sulle pareti.
Antiche o recenti, le santelle sono il segno e la memoria viva della fede semplice e robusta della nostra gente, che ha sfidato e retto alla prova dei secoli, esprimendosi nella devozione alla Vergine, a San Rocco, Sant’Antonio o ad altri santi. Fede e devozione non confinate dentro le mura della chiesa parrocchiale, ma vissute per strada, in paese, in campagna dove uno vive, lavora e sente il bisogno di un aiuto continuo nelle varie circostanze e difficoltà della vita.