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Pierangela Bosio

La casa di Stefi

Racconti di magici cavalli

17.00

Categoria:
Collana: narrativa nr. 26
Introduzione: Pierangela Bosio
Illustrazioni: Ilaria Facchi e acquarelli di Monica Mantegari
Formato: 150x210x15 mm - pp.192 -illustrato colori - copertina con alette lunghe plastificazione opaca
Edizione: 2010
ISBN: 978-88-8486-431-4
Product ID: 2581

Descrizione

Questa raccolta di racconti è dedicata a tutti coloro che amano gli animali ed in particolar modo i cavalli.
Se potessi esprimere un desiderio, sarebbe questo: poter conversare con queste magiche creature. Mi capita spesso, mentre le osservo, avvertire il vuoto lasciato dalla mancanza delle parole, come se lo sguardo, le vibrazioni del loro respiro, l’emozione trasmessa dal loro profumo, non siano sufficienti a comprenderne la piena natura. Spesso, ad occhi chiusi, appoggio il mio viso sul caldo e muscoloso collo del mio cavallo, in un abbraccio tenero ed infinito. Mi abbandono al movimento lento del respiro e ne seguo il ritmo per non disturbarne l’armonia. Osservando i suoi occhi, grandi e profondi, mi ci perdo con la speranza di poter arrivare nel profondo e capirne il segreto. Stare al suo fianco, equivale ad un viaggio meraviglioso nel passato, gioia intensa nel presente e sogni per il futuro. Se sei triste, ti rallegra, se sei felice ti esalta, se hai angosce ti alleggerisce, se hai debolezze ti rafforza. Non rinnega la sua natura e nel difenderla, rispetta la tua. Non si sottrae al suo destino, ma lo affronta con nobiltà e coraggio. Non rinuncia alla gioia della vita, alle corse nel vento né alla forza del branco, ma è disposto a renderti felice senza chiedere nulla in cambio, ti ama senza secondi fini ed ascolta i tuoi silenziosi comandi. La libertà è il suo più grande desiderio, una tua carezza il suo più grande sogno. Ama grandi e piccini, sa giocare con caprette e cagnolini, si fa bardare, sa trainare e lavorare.
Ha combattuto con grandi eserciti cruente battaglie, è sopravvissuto ai più grandi stermini, sopravvive nel gelo del nord, nel caldo del deserto, alle varie altitudini e longitudini. Lavora solo, in coppia o in compagnia. Lavora con le mandrie, sulle montagne, nelle campagne. Si esibisce nelle parate, civili o armate, per diletto e per sport, per folklore e per la caccia. Eccita le folle nel palio, diverte nel circo e cura i dolorosi malanni come dolce medicina. Perdona gli ambiziosi, perdona i torti subiti, perdona i nostri capricci, le angherie dei perfidi e l’orgoglio dei superbi.