Descrizione
La presente pubblicazione “Salutami il bel cielo di Brescia – Lettere di guerra e d’amore”, è costituita dal prezioso carteggio che narra le vicissitudini e le speranze del pittore-sottotenente dei bersaglieri, Oscar Di Prata, che, negli anni della Seconda guerra mondiale e della lunga prigionia, continua ad intessere ininterrottamente un appassionato dialogo nel rapporto d’amore con la fidanzata lontana. La tenera e costante consuetudine alla relazione letteraria con l’amata Eros, che dal suo ritorno ha avuto accanto a sé come donna della sua vita, proseguirà in modo incessante.
I ritmi saranno più flebili, simili a sussurri di limpida polla sotterranea, fino alla scomparsa del Maestro. Infatti, era sua delicata consuetudine scriverle dolci biglietti d’auguri sia in occasione del suo compleanno che delle festività natalizie.
Anche questa pubblicazione fa parte di uno di quei lavori, intrapresi in quel cantiere sempre aperto e multiforme che, nei nostri periodici incontri, veniva allestito lungo molteplici direzioni. La trascrizione delle lettere, gelosamente custodite, era iniziata un paio di anni fa.
Il trapasso di Oscar Di Prata, avvenuto il 5 gennaio 2006, aveva interrotto, ma non cancellato, il nostro percorso. Il lavoro ora è concluso per tener fede all’impegno, assunto nei suoi confronti, che voleva così testimoniare amore e gratitudine alla donna amata per il sacrificio imposto dalla lunga attesa e sostenuto con fortezza d’animo.
(Giovanni Quaresmini)