Descrizione
A lungo desiderato, programmato e rinviato per uno dei tanti tragici eventi della zona, realizzato finalmente nel giugno 2013, il pellegrinaggio in Terrasanta ha ispirato le opere presenti nella mostra, come risonanza di quell’esperienza itinerante e orante. Alcune sono state dipinte poco dopo il ritorno quando l’esperienza era ancora “calda”, altre a distanza di tempo quando la memoria è più sedimentata ma ancora nitida. Immagini, sensazioni, riflessioni sono i moventi che mi hanno guidato nella composizione, non sempre in stretto ordine logico e cronologico, ma tutti animati dall’urgenza di mettere sulla tela almeno qualche frammento dell’esperienza vissuta.
La Terrasanta è piccola in rapporto al fatto fondante che vi è accaduto, la venuta di Gesù, e alla storia di popoli che ancora se la contendono: tutto vi è concentrato e vi crea contraddizioni, anche il deserto che pure sembra così statico e sempre uguale. “Cammino segnato” è titolo che mi sembra riassuma gli aspetti decisivi: il pellegrinaggio e la composizione dei quadri sono un cammino, un percorso, un movimento da un punto di partenza – luogo e desiderio – a un punto d’arrivo – meta e realizzazione.