Rccontare l’avventura delle radio “libere” a Brescia è un po’ come fare un viaggio nel tempo, in un’era in cui mixer iper-tecnologici, consolle sofisticate o costosi microfoni erano appannaggio di pochissimi. A fare la differenza era soprattutto la voglia di sperimentare, di lanciarsi in nuove entusiasmanti avventure. Armati spesso di strumentazioni artigianali, i pionieri dell’etere bresciano erano animati, soprattutto, da una grande passione. Una qualità umana capace di raggiungere il cuore delle persone e di superare ingenuità e difficoltà tecniche.
Il primo trasmettitore di una radio libera “ufficiale” bresciana fu acceso nell’ottobre del 1975. Quarant’anni dopo, in questo libro sono raccolti, dalla viva voce di quaranta + quaranta (e più) dei protagonisti, ricordi, racconti e testimonianze di un’epopea indimenticabile e irripetibile.