Descrizione
Il filo conduttore in questa seconda raccolta di pensieri di Gian Mario Andrico è la Natura, il Tempo, il Ricordo, i Valori, la necessità di salvare la Cultura e l’Arte.
Come suggerisce il titolo di quest’opera “Acqua Crespa”, si presenta una Natura che comunica con l’uomo, ma che sta subendo sempre più un fenomeno di distruzione, degrado e degenerazione, specchio di una società frenetica moderna basata sul consumismo e sulla speculazione. Ecco quindi la critica alla crisi dei Valori e della Sacralità dell’odierna società.
Gian Mario Andrico ci vuol dare un avvertimento profetico: per non sprofondare nell’Abisso bisogna tornare alla semplicità e all’onestà dell’anima.