Descrizione
Questo volume, realizzato grazie al prezioso lavoro del prof. Mario Bonfiglio, costituisce la prima raccolta svolta in maniera sistematica delle testimonianze storiche su Berlingo e Berlinghetto, partendo da un punto di vista originale qual è il resoconto delle visite pastorali succedutesi nei secoli scorsi. Approfondire la storia locale ci fa capire come i grandi eventi che si studiano sui libri hanno sempre ripercussioni sulla vita quotidiana delle persone, e come anche la cronaca quotidiana di una piccola comunità contribuisca a orientare gli avvenimenti su scala globale; inoltre, storia e tradizione costituiscono un prezioso scrigno di esperienze a cui attingere, sono le radici da cui deve crescere il progresso della società, che troppo spesso invece si intende staccato e addirittura in contrapposizione rispetto al passato. Voglio riportare un brano del discorso che papa Benedetto XVI ha tenuto – il 7 marzo 2008 – ai membri del Pontificio Comitato di Scienze Storiche: «(…) Oggi è la storiografia stessa ad attraversare una crisi più seria, dovendo lottare per la propria esistenza in una società plasmata dal positivismo e dal materialismo. Entrambe queste ideologie hanno condotto a uno sfrenato entusiasmo per il progresso che, animato da spettacolari scoperte e successi tecnici, malgrado le disastrose esperienze del secolo scorso, determina la concezione della vita di ampi settori della società. Il passato appare, così, solo come uno sfondo buio, sul quale il presente e il futuro risplendono con ammiccanti promesse. A ciò è legata ancora l’utopia di un paradiso sulla terra, a dispetto del fatto che tale utopia si sia dimostrata fallace. Tipico di questa mentalità è il disinteresse per la storia, che si traduce nell’emarginazione delle scienze storiche. Dove sono attive queste forze ideologiche, la ricerca storica e l’insegnamento della storia all’università e nelle scuole di ogni livello e grado vengono trascurati. Ciò produce una società che, dimentica del proprio passato e quindi sprovvista di criteri acquisiti attraverso l’esperienza, non è più in grado di progettare un’armonica convivenza e un comune impegno nella realizzazione di obiettivi futuri. Tale società si presenta particolarmente vulnerabile alla manipolazione ideologica». Quindi, la storia è maestra di vita, come dicevano gli antichi: ma perché lo sia, bisogna conoscerla. Il libro che abbiamo per le mani ce ne offre un’opportunità. (DARIO CIAPETTI – Sindaco di Berlingo)