Benvenuto sul sito della Compagnia della Stampa
Chiama ora +39 030 7090600
Close
Marco Gatti

BRÈSSA en dialèt bressà

15.00

Categorie: ,
Prefazione: Tonino Zana
Formato: 130x215x8mm - pp. 80 - copertina semirigida su cartoncino Tintoretto Neve con alette lunghe
Edizione: 2025
ISBN: 979-12-5671-031-7
Product ID: 6483

Descrizione

Una pubblicazione interamente dedicata alla città di Brescia dove, in un’ipotetica passeggiata, luoghi, monumenti, palazzi, si rivolgono al lettore raccontando qualcosa di sé stessi.
Nelle 51 poesie proposte, un concentrato di spunti e curiosità in brevi strofe per chi ama la città e ne vuole approfondire la conoscenza.

***

Dopo 47 anni di passione per la scrittura dialettale, era doveroso un riconoscimento alla mia città, per la quale non avevo dedicato che poche righe in giovanissima età.
Nasce così l’idea di avvicinarsi al centro storico per descrivere le sue bellezze partendo da Fiumicello, dove ho vissuto fino al 1982, e passeggiando idealmente lungo via Milano che ho sempre considerato l’entrata principale alla città. Man mano che avanzavo nella mia camminata virtuale, immaginavo di incontrare luoghi, statue, palazzi, chiese che mi raccontassero qualcosa di sé stessi, che fossero loro a dire, io a riportare sul foglio.
Come i bresciani… poche parole.
È così che la città manda brevi messaggi al lettore, il quale è invitato a incuriosirsi ed approfondire la storia, compito non certo pertinente alla poesia.
Il primo e l’ultimo incontro sono con il cimitero Vantiniano (unica sosta al di fuori delle antiche mura cittadine), dove la passeggiata prevede un’andata e un ritorno, e solo nelle ultime 12 righe davanti al cancello del luogo sacro è la mia voce a parlare e non quella della città.
Ho proseguito a memoria nel mio percorso basandomi sui ricordi e le curiosità a me note, ma certo non ho potuto raccontare tutto ciò che di bello, caratteristico o curioso distingue la nostra Brescia, per cui mi scuso con il lettore che sentirà la mancanza di qualche riga destinata ad un luogo a lui caro.
Se siete pronti si parte… direzione Porta Milano.

(Marco Gatti)

***

La Pallata

J-è plòch de butizì,
a tignìm sö gaiarda
a tègner d’öcc
Pórta Milà.
Casséra dei bressà,
mai vit tremùr
denàcc a s.ciòp,
complòcc e ingàn.
Du fiöm
sculpìcc ai pè,
vignì a bagnàv
ma vòi rispèt.