Descrizione
Gli Inni hanno sempre occupato uno spazio significativo nella liturgia. Don Luigi Pizzetti, ricco della sua preparazione teologica e della spiritualità sacerdotale, ha voluto prenderci per mano e introdurci dentro lo spazio santo degli Inni liturgici, quasi per dare risposta all’Apostolo Paolo che consegnava ai cristiani di Efeso questo invito fascinoso ed ecclesiale: “Siate ricolmi dello Spirito, intrattenendovi fra voi con salmi, inni, canti ispirati, cantando e inneggiando al Signore con il vostro cuore” (Ef. 5,18)”. Carissimo lettore, Nel tempo in cui viviamo non si può dire che scarseggi il …concime…, che tuttavia non esiste per essere contemplato, ma piuttosto per essere seppellito, e potenziato sotto le zolle del campo, per divenire alimento del giardino del Signore. Sarà la pioggia e il sole dello Spirito Santo a rendere la nostra mente nutrimento della Civiltà dell’Amore, quale habitat del Regno di Dio. Se l’intelligenza si limita a riflettere se stessa, non sarà più lo specchio della realtà, non sarà più partecipazione dell’intelligenza del Creatore, non vedrà nella storia la segnaletica per risolvere i problemi della vita. Come è bello saper dialogare con Dio, amarlo con tutto il cuore, con tutta la mente e con tutte le forze! Come sono gratificanti i tesori della preghiera liturgica e della devozione cristiana! Il presente lavoro, come il canto del cigno, si offre alla sapienza del popolo cristiano, con l’augurio che ci porti alle dolcezze di Dio. Don Luigi Pizzetti
