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Angelo Ferrari

AMAHORO – (PACE in ruandese)

Pace

30.00

Categorie: ,
Testi: Angelo Ferrari
Prefazione: Luciano Scalettari
Fotografie: Angelo Ferrari
Formato: 217x268x20 mm - pp. 208 - illustrato colori - copertina rigida cartonata + sovracoperta plastificazione opaca
Edizione: 2003
ISBN: 88-8486-061-X
Product ID: 1854

Descrizione

Dieci anni di viaggi in Africa significano dieci anni di impegno appassionato per seguire gli avvenimenti di questo sterminato e complesso continente. Significano la lettura di migliaia di pagine per capirne di più, altrettante migliaia di notizie d’agenzia, centinaia di colloqui con personaggi politici, intellettuali, missionari, cooperanti, colleghi cronisti che condividono la stessa passione.
I dieci anni d’Africa raccontati in queste pagine significano anche l’impiego di gran parte del tempo libero ad approfondire la realtà di guerra, povertà, calamità naturali, eventi positivi (pochi) e negativi (la gran parte) che caratterizzano le vicissitudini del più martoriato continente del pianeta.
Ebbene, dopo tanto impegno profuso, il nostro africanofilo ha deciso di fare il punto, e di raccogliere in un libro le sue più belle immagini e i più significativi reportage di questi anni. Queste pagine, perciò, raccontano brandelli d’Africa. Talvolta, certo, anche i grandi fatti che hanno cambiato la storia e il futuro di intere popolazioni e Paesi. Tal altra, invece, sono “appunti di viaggio” raccolti per narrare, con parole e foto, un’Africa che i media in quel momento relegavano nelle “brevi” o ignoravano del tutto.
Si tratta di volti, personaggi, descrizioni, avvenimenti, qualche volta semplici testimonianze del cronista che ha avuto il singolare pregio di “esserci stato”, di aver visto e udito.
Amahoro presenta una serie di reportage – fatti di testo e immagini – da diversissime zone dell’Africa: dal Nord, mediterraneo e musulmano, al cuore subsahariano del continente; dai Paesi lacerati dalla guerra civile a realtà poco conosciute dove prevale la curiosità per culture e costumi tanto diversi dai nostri. Ma in ogni caso, lo sguardo del cronista e dell’uomo che ha vissuto queste esperienze non è mai superficiale e disinteressato.
L’Africa narrata è di una bellezza mozzafiato. Ma anche disperata, risucchiata in un baratro di povertà, nel quale milioni e milioni di persone sembrano derubati del più inviolabile dei diritti: la dignità di esseri umani. A
ngelo Ferrari racconta frammenti di questa Africa. Ci offre quadri, immagini, storie che – per diversi aspetti – simboleggiano la realtà di questo continente. Ci racconta solamente ciò che ha visto e udito. Talvolta ciò che ha provato.
Ma racchiude tutto ciò sotto il titolo “Amahoro”. Che significa “pace”, in lingua ruandese. Ha scelto per il suo libro il titolo “pace”, tratto dalla lingua di un piccolo Paese – grande quanto la Lombardia – che fra l’aprile e luglio 1994 ha vissuto la più violenta e sanguinosa guerra civile del ventesimo secolo: un milione di morti in soli tre mesi. Un conflitto che i media occidentali hanno subito etichettato come “tribale”, e invece fu una vera e propria guerra–simbolo, preparata, gestita e combattuta con obbiettivi politico-militari ben precisi. Con logiche e strumenti tutt’altro che africani.