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A.A.V.V.
A cura di: Francesca Bossini

La Materia e lo Spirito

San Rocco di Bagolino da Pasoto e Giovan Pietro da Cemmo ad Antonio Stagnoli

Categoria:
Prefazione: Giovanni Platto
Premessa: Gianluca Dagani - Mario Zanetti
Fotografie: Fotostudio Rapuzzi
Formato: 210x297x10 mm - pp. 112 - illustrato col.- copertina con alette lunghe plastificazione opaca
Edizione: 2011
ISBN: 978-88-8486-478-9
Product ID: 2714

Descrizione

Proseguendo nell’itinerario culturale che da qualche tempo ci vede ripercorrere alcuni dei luoghi più significativi della storia artistica della nostra terra bresciana, quest’anno il Collegio dei Geometri fa tappa a Bagolino, nell’Alta Valle Sabbia.
È una terra, questa, posta sopra il lago d’Idro oltre i valichi della Valtrompia e della Valcamonica, in confine con il Trentino, già area di frontiera sino al primo conflitto mondiale con l’allora impero austro-ungarico. Probabilmente anche per questa sua peculiarità geografica essa ha saputo mantenere ancora vive le sue tradizioni e la sensibilità della sua cultura popolare che sono così significativamente rappresentate dal noto Carnevale e dai suoi interpreti, “i balarì”.
Appena fuori dal paese, a monte verso il Gaver, sorge la chiesa crediamo più amata dai “bagossi”: San Rocco, che oltre a racchiudere le loro testimonianze di fede rivolte al santo protettore dalla peste, conserva tesori d’arte quasi dimenticati, visto che purtroppo da tempo la chiesa risulta chiusa al culto per una impellente e necessaria ristrutturazione strutturale.
Lo scopo di questo libro è proprio quello di offrire ai geometri bresciani, ma anche agli appassionati di arte e a tutti i valligiani, una inedita anticipazione di ciò che a lavori finiti potrà significare per il visitatore la “riscoperta” del ciclo di affreschi tardo quattrocenteschi dei da Cemmo padre e figlio, pittori camuni molto conosciuti nella storia dell’arte bresciana in quell’ambito temporale che va da dal tardo Gotico all’inizio del Rinascimento.